Cartoncino da Ritagliare Petits Métiers Réunis n 466 D'Epinal

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MARCHIO: Imagerie d'Épinal Pellerin

Cartoncino da Ritagliare Petits Métiers Réunis n 466 D'Epinal Francese 466EP. Tableaux Animès - Costruzioni Grandes: Petits Métiers Réunis. Imagerie d'Épinal Pellerin n ° 466. Pellerin & Cie, Epinal s.d. (1890 circa). Back bianco.

Immagine di Epinal, litografia a colori, grande formato, stampato su cartoncino. Colori molto ben conservati. Queste schede sono costruzioni di cartone, su cui è stato stampato un modello. Questo modello deve essere tagliato e assemblato per costruire vari oggetti o scene di vita quotidiana. Imagerie Epinal ha pubblicato diverse serie di modelli con taglio "Grandi Immobili" formato 39 x 49 cm, le "Costruzioni medi" e "piccoli edifici". Dal 1880 al 1908, gli edifici sono stati modificati con oggetti di architettura, costumi, barche e altri veicoli. Questo tipo di modello durò fino alla seconda guerra mondiale. Precedentemente venduto da venditori ambulanti, immagini di Epinal nome dato da Jean-Charles Pellerin, che era il primo stampatore ad elaborare questa serie di immagini, e che visse nella città di Epinal (Vosges). I soggetti sono vari, ma generalmente ruotano attorno alla religione, alla storia (Rivoluzione francese, battaglie, uniformi militari), o derivano da romanzi di successo. Imagerie di Epinal ha le sue origini nell'immaginario, nata nel XV secolo in una realtà spesso analfabeta, zone di campagne pubbliche popolari. L'immagine originale è incisa su una tavola di legno e la stampa viene eseguita utilizzando una pressa a mano e colorata per mezzo di stencil. Nel XIX secolo, è prodotto da xilografie attraverso getti d'esecuzione: stereotipi, che possono aumentare la produzione. Nel 1820, ci spostiamo verso la litografia, che induce un cambiamento radicale di stile, i migliori disegni. Nel 1900, l'ultimo colore è sempre stencil con una macchina che può colorare 300 immagini per ora, l’aquatype. Ecco cosa riportava una pubblicità dell’epoca del fabbricante parigino Orsoni:

L’AQUATYPE era una macchina perfezionata per acquarellare automaticamente, su modello, cartoline illustrate al bromuro, ecc, con una economia del 50% di materiale e tempo e con splendidi risultati. Ecco i vantaggi dell’Aquatype: ha un registro automatico, applica tanti colori quanti si vogliono (il loro numero è illimitato), fornisce 500 fogli all’ora qualunque sia il numero dei colori, non consuma che la forza di mezzo cavallo, è di uso facile (due ragazze bastano per farla funzionare), si fabbrica in vari formati a seconda del desiderio del cliente.

Stato: ottime condizioni, leggeri segni del tempo.

Misure: cm 49 x 39.

Peso: gr.

(English)

Petits Métiers Réunis Cardstock No. 466 D'Epinal French 466EP. Animal Tableaux - Costruzioni Grandi: Petits Métiers Réunis. Imagerie d'Épinal Pellerin No. 466. Pellerin & Cie, Epinal undated (circa 1890). White Back.

Imagerie d'Epinal, large-format color lithograph, printed on cardboard. Colors are very well preserved. These cards are cardboard constructions, on which a template was printed. This template must be cut and assembled to build various objects or scenes from everyday life. Imagerie Epinal published several series of cut-out models: "Large Buildings" (39 x 49 cm), "Medium Buildings" (Medium Buildings), and "Small Buildings." From 1880 to 1908, the buildings were modified with architectural objects, costumes, boats, and other vehicles. This type of model persisted until the Second World War. Formerly sold by street vendors, Epinal images were named after Jean-Charles Pellerin, the first printer to produce this series of images, who lived in the town of Epinal (Vosges). The subjects are varied, but generally revolve around religion, history (the French Revolution, battles, military uniforms), or are based on successful novels. Epinal imagery has its origins in imagery, born in the 15th century in an often illiterate community, in working-class rural areas. The original image is engraved on a wooden board, and the print is done using a hand press and colored using stencils. In the 19th century, woodcuts are produced using execution jets: stereotypes, which can increase production. In 1820, lithography begins to emerge, which brings about a radical change in style, with the finest drawings. In 1900, the final color is still stenciled with a machine capable of coloring 300 images per hour, known as aquatype. Here's what a contemporary advertisement from the Parisian manufacturer Orsoni said:

The AQUATYPE was a perfected machine for automatically watercoloring, based on a model, illustrated postcards with bromide, etc., with a 50% saving in materials and time and splendid results. The advantages of the Aquatype include: it has automatic register, applies as many colors as desired (the number is unlimited), produces 500 sheets per hour regardless of the number of colors, requires only half a horse's strength, is easy to use (two girls are enough to operate it), and can be manufactured in various sizes according to the customer's wishes.

Condition: Excellent, light signs of aging.

Dimensions: 49 x 39 cm.

Weight: g.

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Cartoncino da Ritagliare Petits Métiers Réunis n 466 D'Epinal